Un elogio alla tradizione “povera” della sedia reso attuale dall’utilizzo di due materiali in apparente contrasto tra loro. Due versioni, come se il legno e l’alluminio, nel superamento della distinzione tra artigianato e produzione industriale, fossero uno la conseguenza dell’altro. E viceversa.
Per solidità e comodità la forma sembra suggerire il modus operandi dei maestri falegnami di epoca pre-industriale. Lo schienale contiene e garantisce la massima ergonomicità, mentre l’alluminio, oltre a ridurne sensibilmente il peso, rende possibile l’utilizzo in esterno. Impilabile, colorata e confortevole, St.Mark trova la sua bellezza nella semplicità e nella versatilità dell’uso, permettendo di rivisitare in chiave contemporanea qualunque tipologia di spazio, dall’area pubblica all’ambiente domestico.
Adatta per uso interno ed esterno, interamente in legno, in alluminio o in versione ibrida:
– frassino tinto (cod. 464)
– alluminio verniciato a polveri con seduta perforata (cod. S11)
– alluminio anodizzato con seduta perforata (cod. S18)
– versione ibrida con seduta e gambe anteriori in frassino tinto e schienale in tubolare di alluminio verniciato (cod. S30)
– versione ibrida con seduta e gambe anteriori in frassino tinto e schienale in tubolare di alluminio anodizzato (cod. S32)
La sedia è impilabile fino a 6 unità.